I MIGLIORI MATERIALI PER LA CUCINA
La cucina è una delle parti più importanti della casa e progettarla può nascondere tante insidie. Conoscere le caratteristiche dei migliori materiali presenti sul mercato può aiutarti a scegliere quelli giusti per te!
QUALI SONO I MIGLIORI MATERIALI PER LA CUCINA?
Quando si progetta la cucina, ci sono tantissime cose da tenere in considerazione! Lo stile generale, la bellezza estetica ma anche la funzionalità e la giusta organizzazione degli spazi!
Già solo qui potremmo parlare per ore… Ma non c’è solo questo!
In cucina, anche la scelta dei materiali fa la differenza e anche in questo caso bisogna stare attenti al gusto estetico e alla funzionalità!
Ma quali sono i materiali tra i quali dobbiamo scegliere?
Per decidere consapevolmente e con ordine, ti raggruppiamo di seguito le principali categorie alle quali prestare attenzione, che sono:
- Materiali per le ante
- Materiali per il piano di lavoro
- Materiali per il paraschizzi
I MIGLIORI MATERIALI PER LE ANTE DELLA CUCINA
Per le ante della cucina, il mercato offre tante soluzioni diverse che si differenziano per composizione, estetica e prezzo. I principali sono:
- Melaminici e laminati: si tratta di pannelli in truciolare rivestiti con fogli di carta impregnati di resine. Il fatto che siano rivestiti con carta, fa sì che sui pannelli possono essere stampati diversi effetti, come legno, cemento, pietra, ecc.
È un tipo di materiale economico e resistente ai graffi, ma i bordi sono sensibili a umidità e calore diretto. A differenza di una volta, i bordi sono in tinta alla finitura dell’anta, per cui l’effetto “bordino nero” dei laminati di qualche anno fa possiamo dimenticarcelo!
- Laccato: si tratta di un pannello di mdf verniciato su tutti i lati uniformemente, e dal punto di vista estetico si ottiene un effetto molto pulito ed elegante! In versione lucida o opaca, la verniciatura è uniforme su tutti i lati e non si vedranno bordi di alcun tipo! Di contro, questa finitura è un po’ più delicata agli urti.
- Fenix: è un laminato di nuova generazione, il cui ultimo strato è ottenuto da strati di cellulosa e resine acriliche sottoposti a calore e pressione contemporaneamente. È un materiale pulito esteticamente, a tinta unita opaca e anti-impronta, resistente al calore, igienico e i piccoli graffietti che possono verificarsi con l’uso possono essere eliminati con il calore.
- Impiallacciato: questa è la soluzione ottimale per chi vuole il legno vero in cucina e non una riproduzione! Non è un intero pannello di legno massello, ma è uno strato di legno pregiato in superficie applicato a un supporto di legno meno pregiato. In questo modo, si riescono a contenere i costi (che in un pannello in legno massello sarebbero davvero alti) e si riescono a controllare i movimenti che un legno massello per sua natura fa.
- Vetro temperato: igienico, resistente al calore e all’umidità, indeformabile. Può essere in finitura lucida o opaca e l’effetto estetico è luminoso ed elegante! Richiede un’attenzione particolare per la pulizia, che deve essere fatta spesso, soprattutto per nascondere ditate o aloni che possono venire fuori con l’uso!
- Come il piano: in alcune situazioni si può pensare di applicare strati sottili dello stesso materiale del piano di lavoro anche su fianchi o ante! Ceramiche, acciaio, quarzi sono materiali che nelle giuste situazioni possono creare effetti molto particolari!
I MIGLIORI MATERIALI PER IL PIANO DI LAVORO
Dopo aver visto velocemente quelli che sono i migliori materiali per le ante della cucina, adesso ti elencheremo i migliori materiali per il piano di lavoro!!
È un elemento di estrema importanza e bisogna tenere conto dei vari fattori in fase di decisione!
La scelta di un materiale piuttosto che un altro può fare molto la differenza in termini di prezzo, ma attenzione!! Bisogna scegliere il piano di lavoro in base a quello che piace e allo stile che vogliamo ottenere ovviamente, ma è il nostro modo di vivere in cucina che può fare la differenza nella scelta di un materiale!
Se ti piace molto cucinare, non farti ammaliare dal prezzo più basso! Hai controllato le caratteristiche di ogni materiale? L’estetica in cucina NON PUO’ essere tutto, ed è giusto considerare la resistenza dei diversi materiali alle varie sollecitazioni a cui sono sottoposti!
Dopo questa premessa, adesso ti elenchiamo le principali categorie dei migliori materiali per il piano di lavoro e le loro caratteristiche positive e negative!
Quando sceglierai, dovrai essere preparato e consapevole!
LE PIETRE SINTERIZZATE
A questa categoria appartengono il Dekton, Lapitec, Neolith.
Le pietre sinterizzate sono forse il migliore materiale per la cucina presente sul mercato!!
Si tratta di grandi lastre ottenute da una miscela di inerti che viene sottoposta ad elevate pressioni e a cottura a temperature elevatissime.
Questo processo, che viene chiamato proprio sinterizzazione, ci permette di avere delle superfici che sono:
- Igieniche e antibatteriche
- Super resistenti agli urti
- Impermeabili e resistenti alle macchie
- Resistenti ai graffi (ci puoi cucinare direttamente sopra, senza nessun tagliere!)
- Facilmente pulibili con acqua calda e un panno
Inoltre, per chi vuole una pulizia estetica estrema, con questi materiali si possono realizzare delle vasche lavello nello stesso materiale, quindi integrate con il piano di lavoro!
Questo prodotto è l’eccellenza dei materiali per la cucina. Ha un unico difetto… il prezzo! Essendo uno dei materiali migliori e che richiede lavorazioni particolari, ha un costo mediamente superiore rispetto ad altri.
A parte il Lapitec, che è una pietra sinterizzata durissima a tutta massa, gli altri hanno delle colorazioni e venature (effetto marmo, cemento, ecc.) che nei bordi non si vedranno (i bordi saranno in tinta). Le colorazioni sono in costante aggiornamento e l’evoluzione tecnologica permette di avere risultati sempre più realistici ed efficaci!
CERAMICHE E GRES
Ceramica e gres sono materiali ormai entrati nell’uso comune dell’interior design, soprattutto perché utilizzatissimi per pavimenti e rivestimenti.
Le sue caratteristiche antibatteriche e di resistenza agli urti, ai graffi, al calore e alle macchie, lo ha portato di diritto nell’elenco dei migliori materiali per la cucina!
Anche in questo caso, si ha la possibilità di avere grandi lastre, in questo modo le fughe e i punti di congiungimento saranno nel minor numero possibile.
Ed esattamente come le pietre sinterizzate, i piani in gres danno la possibilità di avere lavelli integrati e di ottenere varie colorazioni ed effetti materici, come marmo, cemento.
ACCIAIO
L’acciaio è un materiale super da utilizzare per il piano di lavoro della cucina! Si può saldare e questo permette non solo di non avere fughe di alcun tipo, ma permette di integrare al massimo la vasca del lavello e in alcuni casi anche il piano cottura!
È uno dei materiali più igienici, infatti i ristoranti e le cucine industriali usano principalmente questa tipologia!
Il contro? Il costo mediamente elevato e la manutenzione. L’acciaio è un materiale in cui graffi e segni di lavoro si vedono, soprattutto se si sceglie la finitura lucida, e necessità di pulizia costante con i giusti prodotti!
Se vuoi un piano di lavoro in acciaio devi essere consapevole che non sarà sempre lucido e immacolato come appena acquistato, ma mostrerà i segni dell’usura! Quello che può aiutare a nasconderli, è la scelta di un acciaio in finitura non lucida, ma ad esempio spazzolata!
DERIVATI DEL QUARZO
Silestone e Okite sono i principali derivati del quarzo, che contengono oltre il 95% di quarzo all’interno. Questa percentuale li rende materiali estremamente resistenti e durevoli. Sono meno porosi delle pietre naturali e quindi risultano più impermeabili ai liquidi e maggiormente resistenti alle macchie!
Possono avere effetti estetici molto variegati e abbracciano diversi gusti! Puoi trovarli nella versione più grossolana e naturale, fino ad avere una pasta quasi a tinta unita! O ancora, possono avere effetti marmorei o pietra di vario tipo.
I derivati del quarzo sono tra i migliori materiali per la cucina, infatti sono:
- Garantiti 25 anni
- Antibatterici e igienici
- Varie finiture ed effetti disponibili
- Facili da pulire (ma attenzione ad utilizzare prodotti chimici aggressivi!)
- Non porosi
Rispetto a materiali di caratteristiche simili, i derivati del quarzo riescono ad avere prezzi un po’ più competitivi, anche se variano in base al quarzo presente all’interno e al tipo di finitura scelta.
MARMI, GRANITI E PIETRE NATURALI
La pietra naturale per tantissimi anni è stata il migliore materiale per il piano di lavoro!
Essendo materiali naturali, sono più sensibili alle macchie e sono un po’ porosi. Bisogna fare anche attenzione ai prodotti utilizzati per la pulizia, se sono troppo aggressivi potrebbero danneggiare il materiale!
Sono la soluzione migliore per chi vuole materiali autentici in casa! Le nuove tecnologie permettono di avere materiali super prestanti con lo stesso effetto estetico, ma chi ha la passione per il materiale naturale non può che continuare ad apprezzare queste pietre meravigliose.
SUPERFICI SOLIDE: CORIAN
Il Corian originale Du Pont, è di diritto nella top list dei migliori materiali per la cucina!
È un materiale acrilico dalla pasta uniforme e continua, che viene lavorato e sagomato con il calore, per questo è possibile realizzare elementi anche curvilinei o lavelli integrati stondati!
È un materiale non poroso, non tossico e inerte. Non può essere attaccato da batteri, funghi o muffe!
Sulla sua superficie si possono lavorare gli alimenti perché è un materiale igienico! Può mostrare dei graffi, ma ha la possibilità di essere rigenerato e riparato sul luogo!
Ci sono diverse gradazioni di colore, le più chiare mostreranno molto meno i segni dell’uso che invece si noteranno un po’ di più sui colori scuri.
Attenzione però alle fonti di calore dirette! È consigliabile con questo materiale, utilizzare sempre dei sottopentole prima di appoggiare pentole bollenti… essendo malleabile con il calore, un contatto diretto potrebbe creare delle deformazioni!
A parte questa accortezza, rimane uno dei materiali più belli ed esteticamente più puliti per la cucina!
HPL E LAMINATI
La loro composizione è come quella che già vi abbiamo descritto per i laminati delle ante! Pannelli di truciolare rivestiti con delle lamine e carte resinate.
L’HPL è un evoluzione del laminato. Si tratta infatti di un laminato a pasta piena, quindi non si avrà un pannello di truciolare, ma tutto lo spessore del piano sarà composta da lamine e carte resinate pressate.
L’elevata pressione e il calore a cui sono sottoposte, lo rendono un materiale resistente a temperature fino a 180° e impermeabile all’acqua e vapore.
Di contro, il laminato semplice è invece sensibile al calore forte e alle infiltrazioni d’acqua che possono verificarsi in corrispondenza dei bordi.
Questi tipi di materiali sono tra i più economici ma, anche in questo caso, ci sono diversi gradi di qualità all’interno della categoria!
I VARI TIPI DI PARASCHIZZI
Il paraschizzi è quella porzione di parete cui va contro il piano di lavoro e che solitamente viene rivestita con materiali facilmente lavabili a protezione del muro intonacato.
Le soluzioni adottabili sono tantissime, per questo ve ne parleremo in un articolo dedicato!
I NOSTRI SUGGERIMENTI
Qui sopra abbiamo fatto una carrellata veloce di quello che il mercato offre tra i migliori materiali della cucina e abbiamo cercato di indicare i pro e i contro per ciascuno!
Non esiste un materiale perfetto, ognuno ha dei lati positivi e negativi; bisogna capire qual è quello più adatto alle proprie esigenze!
Tu che materiali hai usato per la tua cucina? Come ti trovi?
Nei prossimi articoli parleremo più nel dettaglio delle varie tipologie e dei materiali che le caratterizzano… se vuoi scoprire dei dettagli in più rimani sintonizzato sul nostro magazine o contattaci subito per vedere qual è la soluzione giusta per te!